Il MOG, modello organizzativo di gestione e controllo aziendale, è l’insieme delle procedure operative che l’azienda sviluppa per ridurre il rischio di commissioni di illeciti che i propri dipendenti potrebbero commettere a vantaggio della stessa azienda.
Gli ambiti di applicazione di queste procedure sono individuati dallo stesso decreto legislativo 231 del 2001 e successive modifiche.
I principali reati che comportano responsabilità per un’azienda, partecipata o privata, sono: i reati di corruzione, concussione, in materia di sicurezza sul lavoro, i reati ambientali, quelli informatici, quelli societari, i delitti contro l’industria e il commercio, terrorismo ed eversione, violazione del diritto d’autore, impiego di manodopera irregolare e ora anche quelli fiscali.
L’applicazione del predetto modello, pur non essendo obbligatorio, comporta vantaggi evidenti, riducendo quindi il rischio per l’azienda di essere sanzionata, in applicazione del d. lgs 231 del 2001, per effetto dei reati compiuti dai propri dipendenti, con ammende che variano da 25.000,00 a 1.500.000,00 e/o sanzioni amministrative di natura interdittiva, quali l’interruzione dell’attività aziendale piuttosto che il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, nonché l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi.
L’applicazione del MOG comporta altresì la riduzione del premio INAIL annuale. Una corretta adozione e attuazione del MOG, precedentemente al verificarsi dell’evento delittuoso contestato, esime la società dalla propria responsabilità amministrativa in conseguenza della commissione del reato.
Un MOG correttamente progettato, usato e aggiornato, che individui settorialmente le potenziali attività aziendali a rischio, attraverso le quali potrebbero verificarsi le fattispecie delittuose, esclude o limita la responsabilità a carico della società.
Pertanto, non è possibile prevedere un modello unico valido per tutte le aziende, poiché lo stesso andrà necessariamente sviluppato e adottato in base al tipo di attività svolta e al rischio che questa comporta e ovviamente alle dimensioni societarie.
L’organo deputato affinché vengano concretamente e correttamente applicati i protocolli contenuti nel MOG, è l’organismo di vigilanza (ODV), indispensabile affinché possa essere invocata l’esimente.
L’ODV può essere, sia di natura collegiale sia di natura monocratica come nel caso di piccole imprese, ove tale ruolo può essere rivestito dallo stesso titolare dell’azienda.
I protocolli, che possono essere sempre soggetti ad aggiornamenti e implementazioni, devono essere portati a conoscenza di tutto il personale dipendente, gravando sulla società l’impegno, attraverso qualsiasi mezzo informativo, a far conoscere e a promuovere l’adozione dei protocolli adottati. L’implementazione e la formazione del personale può essere anche finanziata attraverso i fondi interprofessionali, con un palese e ulteriore vantaggio economico per le aziende.
I professionisti della rete alhubconsulting, specializzati nei diversi settori interessati, sono in grado non solo di redigere e/o implementare i differenti modelli organizzativi per le diverse necessità aziendali, ma anche di assistere e difendere in giudizio le società coinvolte in procedimenti penali ex d.lgs 231 del 2001.
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